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cliccare sul quadrato a bordo linea, se esistente, per vedere altre storie che modificano la trama in quel punto;
se non c'è il quadrato vuol dire che non ci sono storie che modificano la trama in quel punto.
C'era una volta
▮Il giudizio universale.
▮Con un brusio di sottofondo si sentono due possenti mani che sbattono e una voce grida a gran voce: Silenzio!!!!!!".
era DIO che continua così:
"presto che si vada a incominciare il giudizio è lungo e duro se non comincia ora non finiremo mai, si facciano 2 file i maschi e le femmine."
▮al battere delle mani tutti si bloccano a parte una coppia di fidanzati,
che, sapendo di essere dannati, e che verranno separati per l'eternità, non smettono di parlare, verranno ripresi da DIO, ma loro vanno avanti.
▮DIO li riprende:
- Zittii o vi sbatto all'inferno!!!
lo ribatte la ragazza:
- Tanto ci dobbiamo andare!!!!
▮- Ma io vi sbatto subito!!!!!
▮- Non ci credo!!!!!
- l'avete voluto voi!!!!
▮il ragazzo sgrida la ragazza:
- Zitta sciocca o vuoi andare contro DIO?
La ragazza e Dio si mettono a parlare insieme dicendo:
La ragazza: - Non ti intromettere!!!
DIO: - Non adularmi!!!
e il ragazzo si ammutolì di nuovo.
DIO e la ragazza ripartono a dibattere.
La Ragazza:
- mandami all'inferno
Dio:
▮- no, Andrai in paradiso, ma ci andrai scalza.
- e il mio ragazzo?
- lui per colpa tua andrà all'inferno!!!!
- no DIO mandami in paradiso. chiede il ragazzo.
- no, andrà all'inferno!!!
- allora mandami anche a me all'inferno. replicò la ragazza.
- è la vostra ultima decisione?
- si. all'inferno!!!
▮- angeli incatenateli e buttateli nel fuoco dell'inferno!!!
- all'inferno ci faremo monaci? chiesero insieme?
- si monaci. stesso monastero. ma clausura maschile per Mario e femminile per Eleonora.
- va bene DIO. risposero insieme.
e togliendosi le scarpe accettarono questo supplizio definitivo.
l'ultima volta che si vedranno, prima di entrare in clausura, già vestiti in saio scalzi, si daranno un bacio sulla bocca e diranno. addio amore mio. detto questo. con un segno della croce. accetteranno la loro pena
dopo non si vedranno più. per tutta l'eternità
ma ad un certo punto.
▮vennero fatti camminare insieme
sulla strada della tentazione:
devono camminare scalzi e in saio ruvido per entrambi, come chiesto da loro stessi.
affiancati
e non avere pensieri o azioni impure.
se peccano devono andare scalzi e in saio ruvido per punizione.
per essere puniti.
appena si vedono il ragazzo dice, mentre camminano nella strada che è fatta ad anello, intorno a una statua della madonna:
- come va in monastero?
- bene, e tu? - risponde la ragazza
- bene. pegate spesso?
- si e tu?
- si
- quando pregate al giorno? noi 4 ore
- noi 6 o 8 ore
- avete mai peccato? - chiese il ragazzo
- si, e siamo state anche punite, credo che sia per questo che siamo assieme
- contenta di aver peccato e di essere con me?
- si e no, si perchè ti ho rivisto, no perchè devo resistere, e se pecco.. ti trascino anche tu.
- anche io, se pecco ti trascino...
- si, ma me lo merito.
- parlami del vostro peccato, cosa avete commesso di grave. è grave vero?
- bhe è un peccato di lussuria, sì è grave.
- come siete state punite? quando è finita la punizione?
- siamo ancora in punizione, tutte siamo ancora in punizione.
la ragazza descrive la punizione:
- io sono qua, le altre sono murate o chiuse nelle loro celle a chiave
- la superiora ha scelto di essere murata in una cella sotterranea.
- la chiavi delle loro celle sono state messe in cassaforte.
- siamo state tutte chiuse.
- la cella di qualcuna, come la mia, è stata riaperta.
il ragazzo chiede:
- tu eri stata murata o chiusa a chiave?
la ragazza risponde:
- io ho scelto di essere murata, per non peccare più, ma sono prima stata chiusa sa chiave e poi fatta uscire. e adesso eccomi qua.
il ragazzo : - sono tutte in tentazione quelle riaperte.
- molte ma non tutte.
- perchè tu sì?
- non lo sò, ma credo per il mio peccato.
- eri partecipe?
- come tutte, ma non mi sono consegnata
- la superiora, si è consegnata?
- si, ma siccome doveva vigilarvi, ora si è messa in punizione perenne.
- perchè qualcuna nel muro e qualcuna chiusa a chiave?
- non lo sò
- l'hai organizzata, avresti voluto?
- no, no
- perchè no?
- perchè ti sono fedele, se c'eri tu, l'avrei organizzata.
- questo che stai dicendo, sai che è peccato? vero?
- si, ma accetto volentieri la pena.
- tu avresti voluto peccare con me? - continua la ragazza
- si, certo - risoponde il ragazzo.
- questo che stai dicendo, sai che è peccato? vero?
- si, ma accetto volentieri la pena, come farai tu.
- in che senso farò...?
- nel senso che andremo a consegnarci..
- va bene, ce lo meritiamo!!
- posso farti altre domande prima di consegnarci. sono curioso.
- si, e anche io te ne farò
- la curiosità è un peccato.. ma tanto ormai...
- vero
il ragazzo: - avete fatto altri peccati?
la ragazza: - si ma non così gravi, e sono stati titti perdonati.
il ragazzo: - chiedimi qualcosa tu ora
- avete fatto peccati gravi?
- si, certo, abbiamo mangiato in quaresima
- per quanto siete stati puniti?
- per sempre, siamo stati crocefissi.
- avete peccato anche di lussuria?
- si, ma io ho partecipato, ma non organizzato.
- e come pena?
- crocefissi tutti
- quindi sei stato messo in croce.
- si ma con i chiodi, ma sono stati rimarginati, quindi non ho segni, ne cicatrici.
- avresti voluto essere crocefissa? - chiede il ragazzo
- si, perchè me lo merito. tu lo hai chiesto?
- no, ma ho dovuto accettarlo
- con o senza trasporto
- con e tu, avresti voluta trasportarla
- si avrei voluto, quante volte sei caduto?
- 3, avevo i piedi legati da una catena.
- cosa hai fatto quando sei entrato in monastero, appena dopo avermi lasciato? - chiese il ragazzo.
- sono andata all'atare e mi sono inginocchiata.
- perchè? costretta o devozione
- devozione. e tu cosa hai fatto
- sono andato in cella e ho pregato.
- per quanto hai digiunato?
- 3 giorni, e tu?
- anche
- vuoi andare alla statua della madonna prima di consegnarci? - chiese il ragazzo
- si, certo
- ci andremo in silenzio
Arrivano alla statua della madonna e li si inginocchiano.
Lui si inginocchia su un inginocchiatoio
e lei a terra.
Dopo aver pregato
Andranno verso la stanza delle condanne
Entra prima la ragazza, si inginocchia e dice:
- ho peccato e ora sono qua.
Poi il ragazzo entra e si inginocchia e dice:
- ho peccato e ora sono qua, incatenateci le mani
La ragazza: - incatenate anche le mie.
A entrambi vennero messe le manette.
La condannatrice le dice la loro condanna:
- andrete in una torre assieme
- nella torre ci sono 2 bare
- dovrete entrarci tutte la notti
- dovrete essere casti, anche i baci sono vietati.
- se non rispettate questo obbligo, dovrete essere messi in bara anche di giorno
- 4 giorni continuativi ogni bacio
- 10 giorni a salire ogni altra trasgressione.
- avrete una telescrivente sigillata nella cella con cui riceverete le condanne e i rispettivi tempi.
- la telescrivente è direttamente collegata con la sala delle condanne.
- è scelta una telescrivente perchè stampa direttamente i fogli.
- se peccate potete inserire i vostri peccati direttamente nella tastiera della macchina.
- ogni condanna si applicherà sempre a entrambi.
- Nella cella avrete un computer collegato a internet ma non potrete portare un Cell.
- la cella sará piccola e da lì non uscirete piú, siete mutati dentro.
- potrete mangiare solo da domani alle 12... Oggi digiunerete.
Le vostre condanne permanenti le dovrete incorniciare
- ogni volta che una condanna arriva vi dovete inginocchiare.
- avete capito chiede?
- si - rispondono.
- possiamo addolcire la pena? - chiede il ragazzo
- assolutamente no - risponde
- infatti ce la meritiamo cosí - dice la ragazza
A questo punto si incamminano verso la cella, scortati da 2 addette che li mureranno.
Prima di incamminarsi,
la condannatrice dice:
- forza consegnatemi i cellulari.
Il ragazzo consegna il cellulare
La ragazza consegna la borsetta per l'ispezione.
La condannatrice le requisisce:
- il cellulare
- il portafoglio
- i soldi e le monete
Le sequestra anche i documenti dicendo:
- da ora sarai anonima.
La condannatrice dice a entrambi:
- rovesciateci le tasche...
Al ragazzo viene sequestrato:
- cellulare
- soldi
- monete
- portafoglio
- gioielli.
- ogni altra propietá
Alla ragazza vengono requisiti:
- i gioielli
- e ogni altra propietá.
A questo punto la condannatrice dice:
- da ora siete anonimi peccatori, avete perso ogni identitá.
A questo punto la condannatrice dice:
- L'unico gioiello che potete tenere è la fede con cui sono diventati monaci.
- Potete tenere oltre all'anello anche il vostro saio e 3 saii di scorta.
- per lavare i saii li consegnate all'addetto e vi torneranno puliti.
- Se li rompete li consegnate e vi torneranno rattoppati i nuovi.
- se li rompete apposta, verrete puniti.
- i vostri saii saranno sempre ruvidi.
I ragazzi accettano queste pene supplementari
La ragazza chiede e ottiene di avere una statua della madonna in cella
Si incamminano con una corona di spine in testa.
Arrivati alla cella prima entra la ragazza
Si inginocchia
Entra il ragazzo
E si inginocchia.
Fanno voto di silenzio per 4 giorni
Per meditare sui loro peccati
Dopo 4 giorni il ragazzo vede l'anello al dito della ragazza e chiede:
- contenta di avere quell'anello?
- no, ma devo portarlo per tutta la mia permanenza qui.
- perchè non ti piace?
- perchè ricorda i miei voti.
videro la telescrivente delle condanne sul mobile
e
le loro 2 bare
alla vista della telescrivente si inginocchiarono
e alla vista delle bare si inginocchiarono
e dopo si sdraiano dentro per dormire,
per iniziare la loro pena
il giorno dopo lui chiede a lei vedendo il suo anello al dito:
- mi parli del giorno in cui hai preso i voti?
e lei: - va bene
e inizia la descrizione:
- mi sono dovuta vestire di bianco tipo sposa, scalza
- mi sono sdraiata a terra
- mi hanno tagliato i capelli per punizione
- e mi hanno messo l'anello e il velo bianco
- mi sono dovuta vestire di nero in abito lungo
- da allora sarò sempre scalza
- e tu?- chiede al ragazzo
il ragazzo racconta:
- come te.. ma ero in saio da frate
- scalzo
- e non mi hanno tagliato i capelli.. essendo già corti
- da allora sarò sempre in saio ruvido da frate
la ragazza dice:
- anche io sono in saio ruvido..
- mia scelta...
- e per te? - chiede al ragazzo
- scelta obbligata
elenco di tutti i temi trattati in questa storia!!
Abito
Anello
Bara
Capelli
Cassaforte
Catene
Cellulare
Chiavi e Lucchetti
Coppia
Croce
Fidanzati
Gioielli
Inferno
Matrimonio
Monache E Frati
Murata
nero
Paradiso
Piedi
Punizione
Quaresima
Scalzi
Scarpe
Sigillo
Silenzio
Sposa
Tonaca
Torre
tutti i tipi di abito
tutti i tipi di scarpe
Velo
Voti
La storia: 15801
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se non c'è il quadrato vuol dire che non ci sono storie che modificano la trama in quel punto.
C'era una volta
▮Il giudizio universale.
▮Con un brusio di sottofondo si sentono due possenti mani che sbattono e una voce grida a gran voce: Silenzio!!!!!!".
era DIO che continua così:
"presto che si vada a incominciare il giudizio è lungo e duro se non comincia ora non finiremo mai, si facciano 2 file i maschi e le femmine."
▮al battere delle mani tutti si bloccano a parte una coppia di fidanzati,
che, sapendo di essere dannati, e che verranno separati per l'eternità, non smettono di parlare, verranno ripresi da DIO, ma loro vanno avanti.
▮DIO li riprende:
- Zittii o vi sbatto all'inferno!!!
lo ribatte la ragazza:
- Tanto ci dobbiamo andare!!!!
▮- Ma io vi sbatto subito!!!!!
▮- Non ci credo!!!!!
- l'avete voluto voi!!!!
▮il ragazzo sgrida la ragazza:
- Zitta sciocca o vuoi andare contro DIO?
La ragazza e Dio si mettono a parlare insieme dicendo:
La ragazza: - Non ti intromettere!!!
DIO: - Non adularmi!!!
e il ragazzo si ammutolì di nuovo.
DIO e la ragazza ripartono a dibattere.
La Ragazza:
- mandami all'inferno
Dio:
▮- no, Andrai in paradiso, ma ci andrai scalza.
- e il mio ragazzo?
- lui per colpa tua andrà all'inferno!!!!
- no DIO mandami in paradiso. chiede il ragazzo.
- no, andrà all'inferno!!!
- allora mandami anche a me all'inferno. replicò la ragazza.
- è la vostra ultima decisione?
- si. all'inferno!!!
▮- angeli incatenateli e buttateli nel fuoco dell'inferno!!!
- all'inferno ci faremo monaci? chiesero insieme?
- si monaci. stesso monastero. ma clausura maschile per Mario e femminile per Eleonora.
- va bene DIO. risposero insieme.
e togliendosi le scarpe accettarono questo supplizio definitivo.
l'ultima volta che si vedranno, prima di entrare in clausura, già vestiti in saio scalzi, si daranno un bacio sulla bocca e diranno. addio amore mio. detto questo. con un segno della croce. accetteranno la loro pena
dopo non si vedranno più. per tutta l'eternità
ma ad un certo punto.
▮vennero fatti camminare insieme
sulla strada della tentazione:
devono camminare scalzi e in saio ruvido per entrambi, come chiesto da loro stessi.
affiancati
e non avere pensieri o azioni impure.
se peccano devono andare scalzi e in saio ruvido per punizione.
per essere puniti.
appena si vedono il ragazzo dice, mentre camminano nella strada che è fatta ad anello, intorno a una statua della madonna:
- come va in monastero?
- bene, e tu? - risponde la ragazza
- bene. pegate spesso?
- si e tu?
- si
- quando pregate al giorno? noi 4 ore
- noi 6 o 8 ore
- avete mai peccato? - chiese il ragazzo
- si, e siamo state anche punite, credo che sia per questo che siamo assieme
- contenta di aver peccato e di essere con me?
- si e no, si perchè ti ho rivisto, no perchè devo resistere, e se pecco.. ti trascino anche tu.
- anche io, se pecco ti trascino...
- si, ma me lo merito.
- parlami del vostro peccato, cosa avete commesso di grave. è grave vero?
- bhe è un peccato di lussuria, sì è grave.
- come siete state punite? quando è finita la punizione?
- siamo ancora in punizione, tutte siamo ancora in punizione.
la ragazza descrive la punizione:
- io sono qua, le altre sono murate o chiuse nelle loro celle a chiave
- la superiora ha scelto di essere murata in una cella sotterranea.
- la chiavi delle loro celle sono state messe in cassaforte.
- siamo state tutte chiuse.
- la cella di qualcuna, come la mia, è stata riaperta.
il ragazzo chiede:
- tu eri stata murata o chiusa a chiave?
la ragazza risponde:
- io ho scelto di essere murata, per non peccare più, ma sono prima stata chiusa sa chiave e poi fatta uscire. e adesso eccomi qua.
il ragazzo : - sono tutte in tentazione quelle riaperte.
- molte ma non tutte.
- perchè tu sì?
- non lo sò, ma credo per il mio peccato.
- eri partecipe?
- come tutte, ma non mi sono consegnata
- la superiora, si è consegnata?
- si, ma siccome doveva vigilarvi, ora si è messa in punizione perenne.
- perchè qualcuna nel muro e qualcuna chiusa a chiave?
- non lo sò
- l'hai organizzata, avresti voluto?
- no, no
- perchè no?
- perchè ti sono fedele, se c'eri tu, l'avrei organizzata.
- questo che stai dicendo, sai che è peccato? vero?
- si, ma accetto volentieri la pena.
- tu avresti voluto peccare con me? - continua la ragazza
- si, certo - risoponde il ragazzo.
- questo che stai dicendo, sai che è peccato? vero?
- si, ma accetto volentieri la pena, come farai tu.
- in che senso farò...?
- nel senso che andremo a consegnarci..
- va bene, ce lo meritiamo!!
- posso farti altre domande prima di consegnarci. sono curioso.
- si, e anche io te ne farò
- la curiosità è un peccato.. ma tanto ormai...
- vero
il ragazzo: - avete fatto altri peccati?
la ragazza: - si ma non così gravi, e sono stati titti perdonati.
il ragazzo: - chiedimi qualcosa tu ora
- avete fatto peccati gravi?
- si, certo, abbiamo mangiato in quaresima
- per quanto siete stati puniti?
- per sempre, siamo stati crocefissi.
- avete peccato anche di lussuria?
- si, ma io ho partecipato, ma non organizzato.
- e come pena?
- crocefissi tutti
- quindi sei stato messo in croce.
- si ma con i chiodi, ma sono stati rimarginati, quindi non ho segni, ne cicatrici.
- avresti voluto essere crocefissa? - chiede il ragazzo
- si, perchè me lo merito. tu lo hai chiesto?
- no, ma ho dovuto accettarlo
- con o senza trasporto
- con e tu, avresti voluta trasportarla
- si avrei voluto, quante volte sei caduto?
- 3, avevo i piedi legati da una catena.
- cosa hai fatto quando sei entrato in monastero, appena dopo avermi lasciato? - chiese il ragazzo.
- sono andata all'atare e mi sono inginocchiata.
- perchè? costretta o devozione
- devozione. e tu cosa hai fatto
- sono andato in cella e ho pregato.
- per quanto hai digiunato?
- 3 giorni, e tu?
- anche
- vuoi andare alla statua della madonna prima di consegnarci? - chiese il ragazzo
- si, certo
- ci andremo in silenzio
Arrivano alla statua della madonna e li si inginocchiano.
Lui si inginocchia su un inginocchiatoio
e lei a terra.
Dopo aver pregato
Andranno verso la stanza delle condanne
Entra prima la ragazza, si inginocchia e dice:
- ho peccato e ora sono qua.
Poi il ragazzo entra e si inginocchia e dice:
- ho peccato e ora sono qua, incatenateci le mani
La ragazza: - incatenate anche le mie.
A entrambi vennero messe le manette.
La condannatrice le dice la loro condanna:
- andrete in una torre assieme
- nella torre ci sono 2 bare
- dovrete entrarci tutte la notti
- dovrete essere casti, anche i baci sono vietati.
- se non rispettate questo obbligo, dovrete essere messi in bara anche di giorno
- 4 giorni continuativi ogni bacio
- 10 giorni a salire ogni altra trasgressione.
- avrete una telescrivente sigillata nella cella con cui riceverete le condanne e i rispettivi tempi.
- la telescrivente è direttamente collegata con la sala delle condanne.
- è scelta una telescrivente perchè stampa direttamente i fogli.
- se peccate potete inserire i vostri peccati direttamente nella tastiera della macchina.
- ogni condanna si applicherà sempre a entrambi.
- Nella cella avrete un computer collegato a internet ma non potrete portare un Cell.
- la cella sará piccola e da lì non uscirete piú, siete mutati dentro.
- potrete mangiare solo da domani alle 12... Oggi digiunerete.
Le vostre condanne permanenti le dovrete incorniciare
- ogni volta che una condanna arriva vi dovete inginocchiare.
- avete capito chiede?
- si - rispondono.
- possiamo addolcire la pena? - chiede il ragazzo
- assolutamente no - risponde
- infatti ce la meritiamo cosí - dice la ragazza
A questo punto si incamminano verso la cella, scortati da 2 addette che li mureranno.
Prima di incamminarsi,
la condannatrice dice:
- forza consegnatemi i cellulari.
Il ragazzo consegna il cellulare
La ragazza consegna la borsetta per l'ispezione.
La condannatrice le requisisce:
- il cellulare
- il portafoglio
- i soldi e le monete
Le sequestra anche i documenti dicendo:
- da ora sarai anonima.
La condannatrice dice a entrambi:
- rovesciateci le tasche...
Al ragazzo viene sequestrato:
- cellulare
- soldi
- monete
- portafoglio
- gioielli.
- ogni altra propietá
Alla ragazza vengono requisiti:
- i gioielli
- e ogni altra propietá.
A questo punto la condannatrice dice:
- da ora siete anonimi peccatori, avete perso ogni identitá.
A questo punto la condannatrice dice:
- L'unico gioiello che potete tenere è la fede con cui sono diventati monaci.
- Potete tenere oltre all'anello anche il vostro saio e 3 saii di scorta.
- per lavare i saii li consegnate all'addetto e vi torneranno puliti.
- Se li rompete li consegnate e vi torneranno rattoppati i nuovi.
- se li rompete apposta, verrete puniti.
- i vostri saii saranno sempre ruvidi.
I ragazzi accettano queste pene supplementari
La ragazza chiede e ottiene di avere una statua della madonna in cella
Si incamminano con una corona di spine in testa.
Arrivati alla cella prima entra la ragazza
Si inginocchia
Entra il ragazzo
E si inginocchia.
Fanno voto di silenzio per 4 giorni
Per meditare sui loro peccati
Dopo 4 giorni il ragazzo vede l'anello al dito della ragazza e chiede:
- contenta di avere quell'anello?
- no, ma devo portarlo per tutta la mia permanenza qui.
- perchè non ti piace?
- perchè ricorda i miei voti.
videro la telescrivente delle condanne sul mobile
e
le loro 2 bare
alla vista della telescrivente si inginocchiarono
e alla vista delle bare si inginocchiarono
e dopo si sdraiano dentro per dormire,
per iniziare la loro pena
il giorno dopo lui chiede a lei vedendo il suo anello al dito:
- mi parli del giorno in cui hai preso i voti?
e lei: - va bene
e inizia la descrizione:
- mi sono dovuta vestire di bianco tipo sposa, scalza
- mi sono sdraiata a terra
- mi hanno tagliato i capelli per punizione
- e mi hanno messo l'anello e il velo bianco
- mi sono dovuta vestire di nero in abito lungo
- da allora sarò sempre scalza
- e tu?- chiede al ragazzo
il ragazzo racconta:
- come te.. ma ero in saio da frate
- scalzo
- e non mi hanno tagliato i capelli.. essendo già corti
- da allora sarò sempre in saio ruvido da frate
la ragazza dice:
- anche io sono in saio ruvido..
- mia scelta...
- e per te? - chiede al ragazzo
- scelta obbligata
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Abito
Anello
Bara
Capelli
Cassaforte
Catene
Cellulare
Chiavi e Lucchetti
Coppia
Croce
Fidanzati
Gioielli
Inferno
Matrimonio
Monache E Frati
Murata
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Paradiso
Piedi
Punizione
Quaresima
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Scarpe
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Silenzio
Sposa
Tonaca
Torre
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Velo
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